Diocle
L'Achimista Folle
Erede di una facoltosa famiglia di Firenze. La famiglia Medici. Crescendo si accorse di avere un dono innato per la scienza tanto che In gioventù superava enormemente gli anziani alchimisti del tempo accaparrandosi ogni tipo di dottorato e riconoscimenti in ambito scientifico. La sua sete di sapere era però così insaziabile da condurre esperimenti proibiti e uno di questi causò la diffusione di una terribile epidemia che decimò la popolazione fiorentina. Per evitare di essere ritenuto colpevole, fece ricadere la colpa sugli alchimisti più famosi dell’epoca definendoli sciocchi e noncuranti. Data la sua peculiare intelligenza e fama, tutti gli credettero. Diocle però vide in questa tragica epidemia un'opportunità per accrescere la sua conoscenza, così continuò a sviscerare e torturare malati per capire fino a che punto potesse arrivare la sofferenza della malattia. Mefisto, attratto da questa diabolica noncuranza, si presento' a lui, sfidandolo a scendere nell'inferno per mettere alla prova le sue doti alchimistiche e mentali. "Se avesse vinto avrebbe ottenuto la conoscenza che tanto agognava, altrimenti, avrebbe patito la medesima sofferenza che aveva causato con i suoi esperimenti nelle profondità infernali".
Statistiche
Punti Vita 10
Inventario
2 Spada - 2 Pozione
Abilità
Fronte Unito
Gabriel condivide il danno con un altro giocatore: se il mostro è oltre i 4pt, l’altro eroe prende 4pt danno, altrimenti ne prende 2.
Maledizione
Quando un eroe vuole prendere un’oggetto discole lo impedisce. Se preso dalla riga il giocatore non cambia strada, ma passa il turno.
Caos
Diocle evoca un vortice per rimescolare la riga scoperta davanti a lui.
Diversivo
Diocle lancia una bomba fumogena per scappare e salta la riga.
Trasmutazione
Diocle trasforma in veleno tutte le pozioni portate dagli eroi. Ogni giocatore può tenerle fino a fine match o berla e prendere danno.