È la guida di un ordine di fanatici religiosi denominati "Gli Zaeloti" ed era convinto di essere stato mandato da Dio sulla terra per annientare il male. Ligio alla sua causa, sterminò villaggi e uccise migliaia di pagani o chiunque rinnegasse la figura onnipotente del suo Dio. Tale gesta carpirono l’attenzione di Mefisto che con arroganza lo sfidò a sconfiggere il suo esercito in una sfida definitiva tra Paradiso e Inferno. Se al termine della sfida avesse vinto, avrebbe potuto varcare la soglia del Paradiso e ascendere come Angelo purificatore del mondo o bruciare all’inferno solo e dimenticato dove la luce del suo Dio non avrebbe potuto raggiungerlo e confortarlo.