Nata nei sobborghi di Madrid, Eris, sin da giovane si guadagnò da vivere rubando. Raggiunta la maggiore età riuscì a guadagnarsi il rispetto di tutti i criminali della città grazie alle sue numerose imprese. Decisa ad ampliare i suoi orizzonti fondò una gilda di assassini detti " Sin Nombre “ la cui unica ambizione era arricchirsi con il sangue e le razzie. Presto quest’ultima divenne molto conosciuta e allo stesso tempo estremamente temuta. I nobili di Madrid si appellarono spesso ai ‘’servizi’ dei Sin Nombre, a tal punto da arricchirli sempre di più. La sua spietatezza non passò inosservata a Mefisto, tanto che desiderava annoverarla nella sua schiera di demoni. Per la sua scaltrezza e ambizione, sarebbe stata un superlativo seguace delle sue fila demoniache. Quando le apparve in sogno, la invitò a partecipare alla sua sfida: "Se avesse vinto, avrebbe ricevuto ricchezze infinite e notorietà smisurata e chiunque si sarebbe piegato dinnanzi a lei e alla sua gilda. In caso contrario, sarebbe stata sua emissaria infernale per l’eternità e avrebbe perso ogni possibilità di ritornare alla sua spietata vita da ladra".